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alcune salite cicloturistiche nei monti Berici e Vicenza
partenzasalitaarrivoquotadisl.km.%Med%Max
VicenzaMonte Bericomuseo Risorgimento 15015028%12%
VicenzaArcugnano, Perarolodorsale berica centrale 30040015-12%
TorricimiteroArcugnano 20018036%8%
FimonchiesaPerarolo 23020037%10%
FimonMottoloneSan Gottardo 35035058%14%
lago di FimonLapiodorsale berica centrale 42040077%13%
lago di FimonPianezzeVillabalzana 34032048%12%
riviera BericaVillabalzana, San Giovanni in Montedorsale berica orientale 400500125%8%
Costozzastrada dei Romiti (sterrata)San Rocco 35035087%12%
Castegnerochiesa Castegnero, Castellaro, Monte delle RoseDorsale Villabalzana 35035049%16%
NantoTorretta, Fontana del CiclistaSan Giovanni in Monte 42540087%13%
Mossanovia MontiSan Giovanni in Monte 425400410%18%
BarbaranoScudelletteZovencedo 35035057%10%
BarbaranoSan DonatoPozzolo 20020038%14%
Toara di VillagaBocca d'OrnoPozzolo 2202002+28%10%
Campolongocase FerronePozzolo 220200 2+19%14%
San Germano dei Bericistrada LupiaPozzolo 2402504+27%15%
PederivaCaltoPozzolo 22020037%12%
PederivaCaltoZovencedo 35033048%16%
PederivaBellottiZovencedo 35033057%14%
PederivaSette Martiri Bocca d'Ascesa (o d'Ansiesa) 14012026%8%
Pederivadorsale ovest, Geretta, Rocca Pisana Lonigo 24035010-16%
San Germano dei BericiCarbonarola Buso della Geretta 22020046%10%
Villa del Ferrostrada x LonigoBotteghino 19020038%16%
AlonteBosco dei MuliniBotteghino 19020046%12%
LonigoAcque, MonticelloBotteghino 19020064%8%
SaregoPriare Buso della Geretta 22025037%12%
MeledoMeledo Alto Grancona 22025046%12%
BrendolaCa'VecchieBocca d'Ascesa (o d'Ansiesa) 1401303+26%8%
BrendolaBocca d'AscesaSan Gottardo 3802505+47%14%
BrendolaRocca dei VescoviPerarolo 2602504+26%10%
AltavillaValmaranaPerarolo 2603506+36%12%

cicloturismo nei Monti Berici

in bicicletta nella valle di Fimon e al Lago


Primo approccio con i Monti Berici con un itinerario tecnicamente facilissimo, adatto proprio a tutti, ma tutt'altro che banale dal punto di vista paesaggistico e dalle notevoli valenze antropologiche.
E' un ampio giro di boa sulla vasta valle alluvionale di Fimon, aggirando anche l'omonimo lago. La valle è un anfiteatro a vocazione prettamente agricola e gli insediamenti umani sono tutti ai margini della depressione, in particolare verso Torri, ormai periferia della città.

Valle di Fimon

L'itinerario in dettaglio

Al complicato e trafficato incrocio di Lòngara si può arrivare da Vicenza percorrendo la bella pista ciclabile della Riviera Berica.

Abbandonata la trafficatissima statale della Riviera Berica ed oltrepassato il piccolo piazzale della chiesa di Lòngara (non salire verso la dorsale a sx), si apre un mondo completamente diverso, fatto di grandi campagne e silenzi.
Incredibile viene subito da dire !

La stradina costegga puntigliosamente il margine della collina offrendo bellissime panoramiche su alcune settecentesche ville di campagna e vecchie case coloniche alcune abbandonate, nonché sui caratteristici Monte Bisortele e Monticello della Coga.
All'incrocio principale, dopo località Grancare Alta, si tira dritto, tralasciando sia la salita al paese di Pianezze (verso sinistra) che la strada principale per Torri (destra). Ancora un breve tratto di strada in leggera salita fino ad una specie di passo tra due colline, dove sulla sinistra si stacca una strada sterrata (tranquilla) che costegga un po' in alto e poco lontano il lago fino ad una curva secca verso sinistra dove svolta decisamente verso il boscoso monte. La si segue in leggera salita e dopo un centinaio di metri un tornante dove si svolta a destra (andando dritti una bella mulattiera sale ripida a Pianezze). Ancora leggera salita su sterrato dal fondo leggermente più brutto (ma sempre senza grossi problemi) fino ad una casa colonica da dove, sulla destra, una discesa conduce direttamente al lago e lo si costeggia arrivando all'asfalto. Questo tratto sulla stradina sterrata 'alta' si può evitare scendendo subito direttamente ai margini del lago.

Superati i parcheggi presso l'imbarcadero del lago, si continua in direzione Vicenza (strada principale) fino all'incrocio con la strada proveniente da Cenge-Torri e quella dirige alla salita di Lapio. Andare sinistra (appena sotto l'inizio della salita di Lapio), proprio ai piedi del colle che si costeggia lungamente fino ad un gruppo di case e la strada che svolta decisamente a destra. Proprio nella curva si stacca (dritto) una stradina sterrata di campagna che si segue completamente fino al paesino di Fimon, giungendo al ponte sulla strada per la Valle dei Mulini.

A sinistra una bella strada in leggera salita s'infila nella profonda Valle dei Molini, si può arrivare fino al termine, dove si trova una bella grotta con la Madonna di Lourdes.
Ritornati di nuovo a Fimon si prosegue per la strada principale, sul versante nord della valle, dove oltre le belle ville antiche e le case coloniche iniziano gradualmente ad aumentare gli insediamenti residenziali della città.
Torri è un esempio di paesotto inglobato dalla periferia cittadina, dall'incrocio si segue (destra) la strada per Pianezze-Grancare che, attorniando il Monte Bisortele, porta all'incrocio sotto Grancare, dove si era passati all'andata.

Stavolta verso sinistra a riprendere la bella strada dell'andata fino a Lòngara.

Si può percorrere una variante nella valletta più a nord, appena passate le rotonde di Torri dirigendo verso Vicenza sulla sinistra si stacca una strada che conduce agli impianti sportivi. Continuare e percorrerla tutta e dopo un ampio giro si perviene al semaforo di Tormeno.
progressione - Lago di Fimon e Valle di Fimon
localitàquotakm.TTnote
Lòngara250,00,0
Grancare253,53,5
incrocio Montesecco350,54,0
casa Friziera502,06,0
imbarcadero Lago Fimon252,08,0
incrocio per Lapio302,010,0
incrocio Pezze Lunghe353,013,0
Fimon301,014,0
Valle dei Molini602,016,0
Fimon302,018,0
Cenge354,522,5
Torri301,023,5
Grancare303,026,5
Lòngara253,530,0
chiesa di Fimon mulino a Fimon mulino a Fimon
valle di Fimon

al Lago di Fimon e nella Valle di Fimon - Arcugnano (Monti Berici - settore centrale)

giro cicloturistico della Valle di Fimon

località di riferimento Lòngara - Vicenza - oppure da Vicenza per la pista ciclabile della Riviera Berica
parcheggio al lago di Fimon - coord. N45°28.506'  E11°32.512'
treno+bici Vicenza
autostrada A4 Milano-Venezia, uscita Torri di Quartesolo (Vicenza Est)
bicicletta mountain bike / city bike
difficoltà facile - turistico
mete principali Grancare, Lago di Fimon, Fimon, Valle dei Mulini
motivazioni campagne coltivate, valli palustri, lago, archeologia
quando tutto l'anno, escludendo i giorni invernali più freddi e i giorni più caldi estivi, in caso di forti piogge alcuni tratti possono essere allagati ed impraticabili
quando nei sabati e domeniche di primavera ed estate il lungolago è frequentatissimo di gente
caratteristiche qualche lievissimo saliscendi e alcune stradine sterrate
tempi di pedalata 2 - 3 ore
lunghezza 30 km. (escludendo l'eventuale tratto di pista ciclabile da Vicenza e le varianti)
dislivello totale quasi completamente pianeggiante
fondo stradale alcune stradine sterrate dal fondo ottimo, il resto asfalto
traffico molte bici nella pista ciclabile, trafficatissimi e pericolosi gli attraversamenti degli incroci di Longara e di Tormeno (solo qualche centinaio di metri), molto scarso o assente nelle strade di Fimon, traffico locale e diretto al lago a Torri
note adatto a tutti, può essere il primo approccio con i Monti Berici

pista ciclabile Riviera Berica da Vicenza a Noventa Vicentina


sul sedime della ex ferrotramvia Vicenza-Noventa-Montagnana
La pista ciclabile della Riviera Berica, finalmente completata, è il più importante tassello della viabilità ciclistica a sud di Vicenza, la cosidetta area 'Euganeo-Berica' nota come Riviera Berica.
La pista ciclabile è facilmente praticabile da tutti, in particolare quale 'sfogo' sportivo-ricreativo di Vicenza, tuttavia s'innesta quale collegamento e raccordo per numerosi altri itinerari ciclistici verso i Colli Euganei e, in particolare, verso i Colli (o Monti) Berici.
Per i più 'aggressivi', ciclisticamente, può servire di raccordo per alcuni anelli in mtb tra la riviera berica e la dorsale berica est.
Per i 'fans' della bicicletta da corsa, imperdibile la strada dei Vini Berici, da Longare a Sossano. Con questo mezzo conviene infatti percorrere un anello, riservando (riferimento di partenza sempre Vicenza) l'andata lungo le nervose e bellissime strade al piede del rilievo Berico, più interne rispetto alla 'riviera' della pista ciclabile, con destinazione Lumignano, Mossano, Barbarano, la bellissima Toara e Sossano. Si può poi proseguire alla volta di Pojana Maggiore e raccordarsi a Noventa Vicentina, con rientro lungo la pista ciclabile della Riviera Berica.

Pur essendo ciclisticamente un po' noioso, per via dei lunghissimi rettilinei, l'intero percorso della ciclabile tra Vicenza e Noventa Vicentina è molto interessante paesaggisticamente e sul profilo naturalistico. Anche questo aspetto è suddiviso in due tratte nettamente distinte.

Da Vicenza, centro città, alla periferia sud fino a Longare, per l'attraversamento di zone urbanizzate di altissimo pregio, interessate da ville famose nel mondo come Villa Valamarana 'ai Nani' (pitture di G.B.Tiepolo) e Villa Almerico-Capra detta 'La Rotonda' (Palladio-Scamozzi), oltre a interessanti segni di archeologia industriale, ed ancora parchi e ville di pregio a Longare-Costozza.

La seconda parte, da Costozza a Noventa, attraversa ampie campagne ancora relativamente integre, seppur ai margini di aree industriali lungo la statale della Riviera Berica, e si distingue per le belle vedute panoramiche tra i Colli Berici e i Colli Euganei, numerose zone umide e fossati con ampia varietà di flora e fauna selvatica.
Particolarmente interessanti alcuni scorci di campagna tipicamente 'alla veneta', pressoché integri, con la caratteristica disposizione delle coltivazioni agricole e il regolare intervallarsi di siepi, filari di vigne, filari di gelso un tempo sfruttati intensivamente per l'allevamento dei bachi da seta (i 'cavalieri').
Inoltre s'intersecano numerose opere di ingegneria idraulica, tipiche della pianura alluvionale centrale del Veneto.

Da Noventa Vicentina, spingendosi verso Montagnana, a Pojana Maggiore si trova uno dei massimi esempi dell'architettura del Palladio, villa Pojana con accanto il castello di Pojana.
Per giri più brevi ci si può 'accontentare' del giro della Valle di Fimon, con innesto a Lòngara di Longare.
Da Longare interessante anche il percorso per Montegalda, Montegaldella e Padova, parzialmente lungo l'argine sterrato del Bacchiglione (anche per questo un progetto di pista ciclabile).

storia della ferrotramvia Vicenza-Noventa-Montagnana

Ad inizio novecento, oltre al collegamento ferroviario Milano-Venezia realizzato dagli Austriaci a metà ottocento, Vicenza era efficacemente servita da una ottima rete di ferrovie e tramvie suburbane e locali (dette Consorziali) che si spingevano agli angoli estremi del territorio provinciale.
La maggior parte dei convogli era trascinato da locomotive a vapore dette 'Vaca Mora', affettuoso termine che indica sia la velocità (dal camminare lento delle mucche) che gli sbuffi di fumo di nero carbone, non mancavano tuttavia tratte elettrificate e persino qualche tratto a forza animale. Diverse erano le linee ferrate, sia a scartamento ordinario che a scartamento ridotto
  • Vicenza-Thiene-Schio, denominata 'il treno delle lane' inaugurata nel 1876 (...fu realizzata in un anno...) e ancora attiva, da dove s'innestavano le linee a scartamento ridotto
    • Torrebelvicino-Schio-Rocchette-Arsiero (del 1885)
    • Thiene-Rocchette
    • Rocchette-Asiago, scartamento ridotto e cremaglera (del 1910)
  • Vicenza-Cittadella-Bassano per il collegamento con la Valsugana, ancora attiva
  • Vicenza-Montecchio-Valdagno-Recoaro (inaugurata nel 1880, dismessa nel 1980)
  • Montecchio-Arzignano-Chiampo (inaugurata nel 1903, dismessa nel 1967)
  • Vicenza-Longare-NoventaVicentina-Montagnana
Tramvia Riviera Berica, Vicenza-Noventa-Montagnana Inoltre, tra le due guerre la provincia fu interessata, solo come attraversamento, dalla ferrovia militare Treviso-Ostiglia tra Grisignano di Zocco, Barbarano, Cologna Veneta che presto dovrebbe venir recuperata come pista ciclabile, intersecando la ciclabile Riviera Berica.

La Ferrotramvia Vicenza-Noventa-Montagnana a scartamento ordinario è entrata in esercizio nel 1911, raccordandosi coerentemente con le linee di Vicenza e di Montagnana verso la bassa veronese.
La tratta Noventa-Montagnana venne dismessa nel corso delle seconda guerra mondiale, a seguito di irreparabili danneggiamenti.
La tratta Vicenza-Noventa è stata dismessa nel 1978.
Correva prevalentemente su sede propria, anche in aperta campagna o sul lato opposto del canale lungo la strada statale della Riviera Berica, ma in alcuni tratti anche su sede stradale.

Da alcuni anni il tratto Vicenza-Longare è stato trasformato in pista ciclabile, bellissima e molto frequentata.
Nel 2011 sono stati eseguiti i lavori di recupero del tratto Longare-Noventa, la nuova pista ciclabile è praticabile dall'inizio 2012 e inaugurata a maggio 2012.
Pertanto ora è completa, tutta praticabile su sede propria, la Ciclabile della Riviera Berica lunga circa 33 km.

Strada Vini Colli Berici cicloturismo lungo la Strada dei Vini dei Colli Berici

Un bellissimo giro in bicicletta, a dir poco sorprendente per chi non conosce il gruppo collinare dei Monti Berici.
Si percorrono stradine secondarie proprio al piede del risalto collinare, inanellando una serie di lindi paesi, una successione di ville che spaziano dal '300 al '700, alcune anche molto famose, moltissime case vecchie, fontane monumentali e, naturalmente, campi e vigneti.
Un ambiente nonostante tutto ancora molto integro anche se non lontano dai nefasti effetti della 'civiltà'.

La potremmo anche chiamare 'Strada delle Fontane', e tra queste davvero bellissime sono le fontane monumentali di Costozza, Lumignano, Mossano, ma soprattutto la fontana a Costalunga di Castegnero, con la vicina canaletta per il quattrocentesco mulino.
Inoltre il Mulino di Mossano, e tantissime altre belle cose.
Sullo sfondo le inconfondibili gobbe dei Colli Euganei.

Le stradine sono sempre tortuose e molto strette, il fondo asfaltato non sempre in buone condizioni (ma non vi sono problemi nemmeno con le bici da corsa).
Il traffico automobilistico è inesistente, solo qualche frontista, e questo meraviglierà coloro che conoscono la non lontana statale della Riviera Berica, trafficatissima, una successione di capannoni e negozi.
Davvero un altro mondo.

In compenso l'itinerario è trafficatissimo... di ciclisti vicentini, anche durante i giorni feriali, chiaramente uno dei più amati.

Si segue pressoché integralmente la Strada dei Vini dei Colli Berici, sempre ben segnalata da appositi cartelli.

Si può partire da Longare (parcheggi vicino alla chiesa) o anche direttamente da Vicenza città, seguendo la bella pista ciclabile della riviera fino a Longare.

Si prosegue per Costozza (villa Trento, fontana di Costozza), quindi Lumignano con vista sui covoli, le pareti rocciose e l'eremo di San Cassiano, quindi Castegnero, Nanto, l'affascinante valletta 'Risaia' proprio sotto la grandiosa Villa Pigafetta, il colle di San Pancrazio, Mossano (le prigioni nella roccia, la sorgente, il mulino ad acqua), Barbarano, il castello di Villaga, Villaga e Toara (villa Piovene e Castello del Belvedere).

Volendo si può giungere a Sossano.
Questo è solamente il primo tratto della Strada dei Vini e chi è abituato ai lunghi giri cicloturistici la può percorrere integralmente.

Per il ritorno si può fare il medesimo percorso al contrario, e non è di certo un banale ripercorrere il già visto, oppure raggiungere Noventa Vicentina e rientrare a Vicenza percorrendo la pista ciclabile Riviera Berica.
Naturalmente si può affrontare la ben più impegnativa salita da Toara a Pozzolo e tornare in direzione Vicenza per la dorsale di San Giovanni in Monte e Villabalzana che presenta numerosi strappi impegnativi.

Il percorso lungo la Strada dei Vini è invece a leggeri saliscendi con solamente alcuni brevi strappetti, quello un po' più impegantivo è lo strappetto a stretti tornanti per salire a Mossano.
L'andata e ritorno da Longare a Toara è di circa 35 chilometri.
Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica Pista Ciclabile della Riviera Berica
Vicenza Longare Noventa Sossano Montagnana

percorsi cicloturistici Riviera Berica
Vicenza Longare Noventa Sossano Montagnana

inizio percorsidove non diversamente indicato si tiene come riferimento la partenza da Vicenza
tuttavia i percorsi possono essere ripresi da qualsiasi località
riferimentiVicenza, Longare, Noventa Vicentina, Cologna Veneta, Montagnana
parcheggioparcheggi vari a Vicenza oppure Montagnana, Noventa Vicentina, Sossano
treno+bicisolo a Vicenza - non ci sono servizi di trasporto bici da Noventa, Montagnana, Cologna verso Vicenza

ciclabile della Riviera Berica : Vicenza, Longare, Noventa Vicentina

mete principaliVicenza, Longare, Castegnero, Campiglia dei Berici, Noventa Vicentina
Comuni interessati  Vicenza, Longare, Castegnero, Nanto, Mossano, Barbarano, Villaga, Sossano, Agugliaro, Campiglia dei Berici, Noventa Vicentina
difficoltàfacile, totalmente pianeggiante
tipologiapista ciclabile asfaltata su sede autonoma, lunghissimi rettilinei
orientamentobanale
segnaviatabelle pista ciclabile
tempicirca 2:00/3:00 ore (solo andata, soste escluse)
lunghezzaVicenza-NoventaVicentina km. 33 circa
dislivelloquasi pianeggiante
biciclettacity bike, cicloturismo - non adatta mountain bike specialistica, praticabile in bici da corsa
carrettino portabimbi sì, adatto, qualche difficoltà all'arrivo a Noventa Vicentina
bagagli/borsesì, nessun problema
nordic walkingnon adatto
joggingnon adatto
rollersì lungo tutta la pista ciclabile

percorso cicloturistico e collegamento ciclabile Vicenza, riviera Berica, Sossano, Cologna Veneta, Montagnana

mete principaliVicenza, Longare, Castegnero, Barbarano, Villaga, Sossano, Orgiano, Cologna Veneta, Montagnana
difficoltàfacile, pianeggiante fino a Longare, poi saliscendi nella strada pedecollinare, una breve rampa ripida a Mossano e nel valico verso Toara
tipologiapista ciclabile asfaltata fino a Longare, poi strade asfaltate promiscue a basso traffico
orientamentofacile
segnaviatabelle Strada del Vino dei Colli Berici fino a Sossano, poi indicazioni stradali per Montagnana o Cologna Veneta
tempicirca 3:00 ore
lunghezzaVicenza-Sossano km. 32 circa
Sossano-ColognaVeneta km. 15
Sossano-Montagnana km.16
dislivello200 m. complessivamente
biciclettabici da corsa, city bike, cicloturismo, poco adatta la mountain bike
carrettino portabimbi sì nella pista ciclabile, difficoltoso nei saliscendi della Strada del Vino, sconsigliabile nelle strade promiscue da Sossano a Montagnana o Cologna Veneta
bagagli/borsesì, nessun problema
nordic walkingnon adatto
joggingnon adatto
rollersì nella pista ciclabile tra Vicenza e Longare, no per tutto il resto
cartografiaVeneto - Touring Club Italiano - 1:200.000
download waypoints e traccia Gps dell'escursione
visualizzaitinerario interattivo con Google/Earth
bibliografiaBinari Dimenticati - Archeologia ferrotranviaria tra Vicenza, Noventa e Montagnana di Enrico Bassi - Edizioni Associazione Binari Dimenticati - Noventa Vicentina, 2008
informazioniwww.rivieraberica.net

Fimon Longare Noventa Sossano Cologna Veneta Montagnana Fimon Longare Noventa Sossano Cologna Veneta Montagnana