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Abbazia di Sant'Agostino a Vicenza


L'Abbazia di S. Agostino è una delle meraviglie che i dintorni di Vicenza "nascondono".
Forse già dall' VIIIº secolo, dove oggi vi è la Chiesa di Sant'Agostino, esisteva un'antica chiesetta dedicata a S.Desiderio che viene citata in alcuni documenti.
In questo luogo, nel XIIº secolo, si formò una comunità di Fedeli Cattolici sposati e con prole. San Desiderio però, già a metà del XIIIº secolo, risultava abbandonata.
Agli inizi del XIVº secolo un sacerdote della Diocesi di Vicenza, Giacomo di Ser Cado, ottenne dal suo Vescovo di Vicenza di professare la Regola di Sant'Agostino. Frate Giacomo di Ser Cado, religioso e sacerdote, finì per diventare il parroco "de facto" dei poveri popolani di quella zona.
Si edificarono, a poche decine di metri dalla Chiesetta di San Desiderio, una Chiesa più ampia, con annesso monastero, che furono ovviamente intitolati a Sant'Agostino, la cui Regola di Vita Religiosa Frate Giacomo ed i suoi confratelli avevano adottato saggiamente come norma fondamentale di vita.
Le vocazioni aumentavano. L'edificio monastico con la sua chiesa risultarono insufficienti. Non restava altro da fare che demolire la chiesa e rifare, con maggior capienza, il monastero annesso. La morte di Frate Giacomo di Ser Cado però segnò l'inizio della fine di quello che avrebbe potuto essere un nuovo ordine religioso e diedero il colpo di grazia alla Santa Opera di Frate Giacomo complici anche le esondazioni del Retrone, le difficoltà di approvigionamento e l'inatteso costante calo di vocazioni alla Vita Agostiniana. Alla fine del XIVº secolo di quella avventura restava il complesso monastico, vuoto, vigilato dal suo bel campanile.
Per un breve periodo ci fu una breve rinascita nel XVº secolo quando l'Abbazia fu affidata ai Canonici di S.Giorgio in Alga di Lorenzo Giustiniani, ma il problema delle esondazioni del fiume e della formazioni di aree paludose e malsane, costrinse però i Sacerdoti di S. Giorgio in Alga a stabilirsi in città.
L'Abbazia da allora conobbe un periodo, durato qualche secolo, di abbandono; dovuto anche alla soppressione del monastero intorno alla metà del XVIIº secolo, fino al crollo e chiusura nel XIXº secolo.
Solo agli inizi del XXº secolo l'Abbazia fu completamente restaurata e istituita la Parrocchia di Sant'Agostino.
Abbazia di Sant'Agostino
- Vicenza - Vialetto Federico Maria Mistrorigo, 8

- visite: contattare la parrocchia
- informazioni: tel. +39 0444 569393
- e-mail: santagostino@parrocchia.vicenza.it
- web: www.diocesivicenza.it/wd-annuario-enti/s-agostino-s-agostino-256
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